Dato che non c’è quasi nessuna documentazione sugli uomini con la barba nei tempi preistorici a causa della mancanza di scrittura, in questo articolo inizieremo con l’antichità. Imparerai brevemente la storia dell’uso della barba dai tempi antichi ai giorni nostri.
Contenuto:- Storia della barba nell’antichità (3000 a.C.)
- Storia della barba nel Medioevo (500-1500)
- Storia della barba nel Rinascimento (1400-1700)
- Storia della barba nella ‘Nuova Era’ (dal XVII secolo ad oggi)
- Fatti sulla crescita della barba
L’origine + funzione della barba
Nel corso della storia dell’umanità, la barba ha avuto diverse funzioni.
Quando la Terra aveva un clima più freddo di adesso, i peli del corpo e del viso avevano lo scopo di fornire calore extra.
La barba appare anche un po’ più violenta e potrebbe anche essere usata per intimidire le tribù locali.
Al giorno d’oggi, la barba viene coltivata come status symbol, come dichiarazione di moda e per irradiare mascolinità.
La storia del mondo è indicata in periodi.
Un periodo è un certo tempo in cui una civiltà subisce un cambiamento importante, come l’apprendimento e l’applicazione della scrittura, l’unione di grandi tratti di terra, o le invenzioni di tecnologie innovative.
Questi periodi sono la preistoria (tempi preistorici), l’antichità, il Medioevo, il Rinascimento e l’era moderna.
La barba era indossata in tutti i periodi e quindi aveva diverse funzioni.
Tempi antichi
Gli uomini antichi si facevano crescere la barba per il calore, un certo fattore di intimidazione e di protezione.
Proteggeva le loro bocche dalla sporcizia e in alcune parti del mondo dal sole splendente quando la pelle umana era meno resistente ai raggi UV.
La crescita dei peli sul viso crea una linea della mascella otticamente più forte, che a sua volta crea uno sguardo deterrente.
Phenicia
La Fenicia è una regione sul Mar Mediterraneo, che oggi è il Libano. Le prime scoperte sono state fatte in quest’area, il che significa che si può dire con certezza che gli antichi popoli dedicavano tempo e attenzione alla loro barba.
Il sarcofago (bara di pietra) raffigura uno stile di barba che va da un orecchio all’altro e copre le guance e il mento, cioè uno stile di barba completa.
Sarcofago scavato. Fonte: Progetto Gutenberg
Mesopotamia
Gli uomini della Mesopotamia (Paese dei due fiumi, l’attuale Iraq) avevano molta cura dei loro peli facciali.
Usavano olio da barba per curare i capelli e gioielli come anelli intrecciati per far risaltare la loro barba. Lo stile della barba era lungo e pieno.
→ Leggi di più: Il migliore olio da barba di oggi (non dell’era mesopotamica)
Maschera dell’impero accadico. Fonte: Wikipedia
Egitto
Circa 3000 anni prima di Cristo, gli egiziani usavano già delle ‘barbe’ fatte di metallo e oro, come una sorta di maschera.
Questo veniva fatto da re e governanti e serviva come status symbol e come segno di apprezzamento verso gli dei.
Gli uomini di rango regolare nella società riconoscevano gli dei colorandosi la barba, ma con mezzi più economici.
India
In India, le barbe erano cresciute a lungo e indossate e simboleggiavano la saggezza e l’onore.
La barba era ben curata. E, infatti, come punizione per l’adulterio, la barba veniva tagliata in pubblico.
Persia
Poco dopo, il popolo persiano è noto per aver iniziato a curare e decorare la propria barba in una fase precoce.
Usavano oli naturali dalle piante e facevano perline e collane, specialmente per la barba.
Cina
In Cina, gli uomini non si radevano per la convinzione che il corpo umano non dovesse essere modificato perché è un dono dei genitori. I soldati dell’Esercito di Terracotta, per esempio, avevano baffi e pizzetto.
Grecia
I greci usavano la loro barba come segno di onore e coraggio, la barba aveva anche uno status elevato ed era spesso menzionata nelle scritture.
I greci si radevano la barba solo durante i periodi di lutto o quando eseguivano una punizione. Gli spartani lo facevano tagliando grandi pezzi di barba.
Macedonia
La rasatura delle guance non divenne un’usanza fino al 350 a.C. circa. Questo perché Alessandro il Grande dichiarò che i soldati non potevano portare la barba.
Lo fece per ragioni pratiche perché i soldati nemici potevano afferrare i capelli e possibilmente guadagnare un piccolo vantaggio sul campo di battaglia.
Questa usanza fu rapidamente adottata dal resto dell’impero. Questo fece sì che i volti sulle monete dei re venissero improvvisamente raffigurati senza barba.
Gli uomini che si tenevano stretti quando portavano la barba erano filosofi.
Moneta con Alessandro il Grande senza barba
Roma
Lucio Tarquinio incoraggiò l’uso dei primi ‘rasoi’ durante il suo regno di Roma (535 a.C.), migliorando così improvvisamente l’igiene dell’uomo con la barba.
Anche se la rasatura completa non era ancora pienamente accettata, i primi negozi di barbiere furono stabiliti nelle strade principali dell’antica Roma.
Questi negozi erano solitamente utilizzati da uomini che non erano schiavisti perché altrimenti, uno schiavo avrebbe fatto la barba naturalmente.
Qualche decennio dopo, la rasatura fu accettata nell’antica Roma. I noti filosofi e i loro tipici busti, tuttavia, sono quasi tutti ancora raffigurati con la barba.
I Sassoni erano anche portatori di barba, fino al 7° secolo.
Il cristianesimo ha promulgato una legge che dichiara che gli uomini devono radersi.
I Templari apparentemente non erano d’accordo, e quando iniziarono le loro crociate la barba fu vista di nuovo tra i cavalieri combattenti.
C’era una libera espressione di ‘stile’, dato che barbe, baffi e tagli di capelli erano tutti permessi per centinaia di anni a venire.
Il Medioevo
Durante il Medioevo, la barba era vista come coraggiosa e mascolina.
Toccare la barba di qualcun altro era quindi visto come un tradimento e una ragione sufficiente per sfidare a duello i due uomini.
La maggior parte dei nobili e dei soldati portava quindi la barba, mentre i sacerdoti non sposati erano rasati.
Un po’ più tardi, intorno al 1600, il pittore fiammingo Van Dyck fece dei dipinti in cui dipinse sangue blu con barbe.
Il suo stile di barba è ora conosciuto come Van Dyke. Gli uomini di questo tempo usavano già la pomata, il grasso e le spazzole per acconciare i loro capelli.
→ Leggi di più: I più popolari stili di barba del momento + lookbook
Rinascimento
Gli imperatori cinesi (1300-1700) sono quasi tutti raffigurati con la barba. Questo perché si attenevano ancora all’ideale di Confucio (vedi Cina nei tempi antichi). Lo stile della barba era pieno e lungo.
Fu solo all’inizio del XVII secolo che avvenne un cambiamento: la lunghezza della barba divenne più corta.
Nel 1698, Pietro I di Russia introdusse addirittura una legge che tassava gli uomini con la barba.
In questo modo, voleva assicurarsi che la cultura russa fosse più in linea con l’Europa occidentale.
XIX secolo
Il XIX secolo ha avuto due lotte per quanto riguarda i peli del viso: barba pulita e molte barbe.
La differenza tra lo status elevato e l’uomo normale è diventata minore e potevi davvero fare ciò che ti piaceva di più in quel momento.
Ciò che colpisce è che uomini famosi come Alessandro III di Russia, Napoleone III, Charles Dickens e Garibaldi portavano la barba con orgoglio.
Giuseppe Garibaldi, fondatore dello stile di barba Garibaldi
20° secolo
La sua popolarità diminuì all’inizio del XX secolo. Intorno agli anni ‘20 e ‘30, gli uomini indossavano una forma meno evidente di peli facciali, ovvero i baffi o il pizzetto. Volti noti sono Hitler, Stalin e Einstein.
Dal 1920 il panorama del marketing in America cambiò, facendo sì che molte aziende si buttassero nella possibilità di vendere i loro prodotti alle masse.
Una delle prime grandi campagne pubblicitarie fu quella di Gillette, tra gli altri, che aumentò notevolmente le vendite dei rasoi.
Il risultato fu un ulteriore declino nella popolarità della barba e dal 1920 al 1960 la barba non fu quasi più indossata.
Pubblicità Gillette del 1930
Indossare la barba non divenne più popolare fino agli anni ‘60 quando gruppi come i Beatles e i Beach Boys adottarono lo stile della barba completa.
Nel corso del tempo, alcuni modelli di barba sono diventati popolari. Abraham Lincoln rese popolare la ‘cortina di mento’ all’inizio del XIX secolo.
Henry Thoreau la mentoniera. Wolverine de Mutton Chops e nel 2017 che è il Bandholz di Eric Bandholz.
Oggi, circa il 55% di tutti gli uomini nel mondo indossano una maschera per il viso.
Fatti della storia
- Le barbe nei tempi preistorici erano viste come onorevoli e la barba veniva rasata come punizione
- Nel Medioevo, toccare la barba di qualcun altro era visto come aggressivo e provocatorio, provocando un duello
- Lo stile della barba del presidente Lincoln ha avuto una grande influenza sull’aspetto della barba ed è stato responsabile della popolarità della barba oggi.
- Il 98% dei boscaioli porta la barba